1909 Sarah Ferrati

Sarah Ferrati nel 1961
Sarah Ferrati:  nasce a Prato, il 9 dicembre 1909 a Roma, il 3
Si diploma all' "Accademia dei Fidenti" di Firenze, e debutta in teatro nel 1928 nella compagnia di Luigi Carini. Nel 1933 ottiene il suo primo successo teatrale interpretando il personaggio di Elena nello shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, per la regia del tedesco Max Reinhardt con Carlo Lombardi, Cele Abba, Giovanni Cimara, Nerio Bernardi, Rina Morelli, Cesare Bettarini, Armando Migliari, Ruggero Lupi, Luigi Almirante, Giuseppe Pierozzi, Memo Benassi, Evi Maltagliati ed Eva Magni al Giardino di Boboli seguita nello stesso anno dalla regina di Bretagna nella prima assoluta di La rappresentazione di Santa Uliva di Ildebrando Pizzetti nel Chiostro Grande della Basilica di Santa Croce di Firenze con la Morelli, Bettarini, Benassi, Andreina Pagnani, Lupi, Lombardi, Bernardi, Migliari e Cimara per la regia di Jacques Copeau.
In breve passa da ruoli di "ingenua" a quelli di "prima donna". In coppia con Nino Besozzi nel 1938, nel '43 fa parte della Compagnia Stabile del "Teatro Eliseo" di Roma, ed interpreta con successo La professione della signora Warren di Shaw, e Hedda Gabler di Ibsen.
marzo 1982 è stata un'attrice teatrale italiana.
Sarah Ferrati in una foto di Paolo Monti, 1954
Nel 1947 è la protagonista in Giovanna d'Arco al rogo di Arthur Honegger con Giusi Raspani Dandolo e Salvo Randone al Teatro alla Scala di Milano.
Ormai è una diva, e si fa apprezzare anche come interprete di opere di Pirandello e di Cechov. Nei primi anni cinquanta, diretta da Luchino Visconti, riscuote grandi consensi sulla scena in piece come Medea di Euripide e Tre sorelle di Anton Cechov.
Nel 1953 passa al Piccolo Teatro di Milano, e sotto la regia di Giorgio Strehler, si cala in ruoli di eroine affrante, come Liuba ne Il giardino dei ciliegi di Cechov (1954) e l'eccentrica protagonista de La folle di Chaillot di Jean Giraudoux (1953). Nel 1959 e nel 1962 ha ricevuto il prestigioso Premio San Genesio come migliore attrice teatrale dell'anno.
Nel 1964 il suo nome torna a brillare quando interpreta la moglie derelitta protagonista dell'amara commedia Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee, diretta da Franco Zeffirelli, accanto a Enrico Maria Salerno. Successivamente affronterà anche la televisione (insieme a Rina Morelli, Nora Ricci e Ave Ninchi nello sceneggiato Sorelle Materassi, del 1972), ma resterà sempre fedele al teatro, a cui si dedicherà fino a poco tempo prima della sua morte. Sposò il tenore Luigi Infantino.

Con Paolo Stoppa ne La bella avventura 1942
Prosa teatrale:
La moglie ideale: di Marco Praga, regia di Giorgio Strehler, prima al Piccolo Teatro di Milano, il 30 aprile 1954. Prosa televisiva RAI:
La visita della vecchia signora: di F. Durrenmatt, trasmessa nel 1973
Gallina Vecchia: di Augusto Novelli, trasmessa nel 1968.
Le Troiane: di Euripide, trasmessa nel 1967.
Le Coefore: di Eschilo, trasmessa nel 1966.
La strega in amore: di Damiano Damiani, trasmessa nel 1966.
Agamennone: di Eschilo, trasmessa nel 1966.
Le Eumenidi: di Eschilo, trasmessa nel 1966.
Come le foglie: di Giuseppe Giacosa, trasmessa nel 1965.
La porta chiusa: di Marco Praga, regia di Guglielmo Morandi, trasmessa il 4 giugno 1965.
Così è (se vi pare): di Luigi Pirandello, regia di Vittorio Cottafavi, trasmessa il 22 maggio 1964.
Gli Spettri: di Henrik Ibsen, trasmessa nel 1963.
Zoo di Vetro: di Tennessee Williams, trasmessa nel 1963.
La Pazza di Chaillot: di Jean Giraudoux, trasmessa nel 1960.
La signora Rosa: regia di Mario Landi, trasmessa nel 1960.
La Milionaria: di George B. Shaw, trasmessa nel 1959.
Il Conte Aquila: regia di Sandro Bolchi, trasmessa nel 1959.
Una donna senza importanza: regia di Silverio Blasi, trasmessa nel 1958.
Maria Stuarda: regia di Claudio Fino, trasmessa nel 1958.
Medea di Euripide: regia di Sarah Ferrati, trasmessa l'11 gennaio 1957.
Luce a Gas: regia di Claudio Fino, trasmessa nel 1957.
Ferika: regia di Anton Giulio Majano, trasmessa nel 1957.
Il Gabbiano: regia di Mario Ferrero, trasmessa nel 1957.
La Signora x: regia di Claudio Fino, trasmessa nel 1957.
Il ventaglio di Lady Windermere: di Oscar Wilde, regia di Claudio Fino, trasmessa il 12 aprile 1957.
La vita degli altri: regia di Claudio Fino, trasmessa nel 1956.
Due mondi: regia di Claudio Fino, trasmessa nel 1956.
Rinaldo e Armida: di Jean Cocteau, regia di Alessandro Brissoni, trasmessa nel 1955.

Filmografia:
Fiat voluntas Dei - regia di Amleto Palermi (1935).
La strega in amore - regia di Damiano Damiani (1966).


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